La seconda tappa del Campionato Invernale Area Cento si è svolta come da calendario a Le Ferriere (LT) organizzata dal VC Latina, dal Presidente e fotografo ufficiale Sergio Pece ed i sui collaboratori e collaboratrici. Essi erano coadiuvati nell’organizzazione dal VC Sermoneta con il Presidente Benedetto Lacchè e dal Vespa Club Aprilia con il supporto di Claudio Oddi e Nanda Savi che anche in questa seconda tappa avevano il compito, egregiamente svolto, di cronometristi. Direttore di gara Antonio Mango che si è occupato sia della segreteria che della logistica.
Location della manifestazione il piazzale antistante la casa del martirio di Santa Maria Goretti, luogo di pellegrinaggio perché vi fu uccisa appunto la Santa, l’abitazione era anche visitabile durante la mattinata.
Il piazzale già utilizzato lo scorso anno per il Campionato Invernale, si presta benissimo agli eventi di questo tipo, ben asfaltato, chiuso al traffico, con ampi spazi per il posteggio dei furgoni e delle auto. In questa occasione si è trasformato in un vero e proprio Vespa Village, per allestire il quale quasi tutte le squadre hanno portato il gazebo fornito dal Vespa Club d’Italia destinandolo a paddock per il ricovero delle Vespa, tutto questo ha dato un’aria racing al semplice parcheggio.
Finalmente questa è stata una bella giornata, dove si è ritrovata l’aria di festa che è il vero trade union di questo tipo di manifestazione, almeno come viene intesa in centro Italia; due giorni di pranzi, cene, merende, scherzi e tante risate, con l’obbiettivo di divertirsi in maniera spensierata, grazie al fatto che finalmente dopo due anni era la prima gara svolta senza l’obbligo di mascherina, sembrerebbe poco, ma finalmente vedere il viso e soprattutto il sorriso degli amici ha portato in tutti il buon umore. Un plauso agli organizzatori che si sono dati molto da fare per mettere tutti in condizione di respirare quest’aria di leggerezza di cui tutti avevano tanto bisogno.
La prova che consisteva in 4 CO su un percorso con 3 curve di varia angolatura non era difficilissima, ma come accade ultimamente il 50% del risultato lo fa la messa a punto del cronometro, ormai tutti ne sono consapevoli, non si vince più per caso, e quindi nel pre-gara, tutti con il cronometro in mano per cercare di settare al meglio il proprio, in base alle proprie esigenze; chi lo mette in perfetto sincrono, chi lo ritarda, chi lo posticipa, ognuno come crede possa essere più performante al momento della gara.
Prima manche parte il primo concorrente Valerio Ricceri che totalizza solo 7 penalità e mette subito in chiaro le cose, gli unici che tengono botta sono Santucci e Carboni, gli altri con distacchi non proprio incolmabili, ma con questi tempi bassi, improbabili per una rimonta, Lombardelli che momentaneamente comanda la classifica generale è solo 10° con 40 penalità.
Finita la prima manche tutti si mettono in fila al banchetto della merenda, l’organizzazione ha predisposto un bel panino con la porchetta e non solo, tutti gradiscono la colazione offerta, qualcuno addirittura aggiunge un rinforzino, come Giorgio D’ancone del Vespa Club Fabriano che affetta salame e offre assaggi a tutti.
I piloti si schierano per la seconda manche, Ricceri imbocca il tratto non stop, rapidi i calcoli e alla fine della prova sono solo 13 le penalità, che sommate alle precedenti risultano 20 in 8 Controlli Orari! Santucci che ha concluso la prima manche con 20 penalità dovrebbe fare 4 zero per eguagliarlo, non sapendo il risultato impegna la prova concentrandosi al massimo ma nonostante un super tempo, solo 7 penalità, sommate però alle 20 lo piazzano in seconda posizione, dietro di lui Carboni che con due prove di tutto rispetto si aggiudica con 50 penalità la terza posizione.
Nelle squadre Aprilia è prima con Tesone – Mazzoli - De Carolis, Roma seconda con Carboni-Muroni- Bonanno, terza Pisa con Menciassi-Caccamisi-Di Marco.
I migliori piloti regionali, Ricceri, Carboni, Lombardelli, Santucci, Bartoli, si giocano il trofeo Agro Pontino nella terza manche, Ricceri in questa giornata insuperabile fa il miglior tempo e se lo aggiudica.
C’è un’ultima sfida prima delle premiazioni, il Trofeo Maria Goretti dedicato alla miglior donna in gara che viene conteso tra Giada Pauselli, Orietta Palazzetti e Francesca Mattocci e proprio quest’ultima del Vespa Club Sermoneta si aggiudica la prima posizione.
Di seguito le premiazioni nelle quali sempre allegramente il “battuto” di giornata Santucci, con amicizia e fair play, premia il vincitore Ricceri Valerio mentre i restanti nove migliori risultati della giornata vengono premiati dal Presidente del Vespa Club D’Italia Roberto Leardi: Santucci, Carboni, Tesone, Zanotti, Innocenti, Marinelli, Menciassi, Caccamisi, Di Virgilio e le tre Squadre, Aprilia, Roma e Pisa.
Arrivederci alla prossima, domenica 6 marzo a Macerata per la terza prova.